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La Regione Eterica del Mondo Fisico

Aggiornamento: 29 set

STUDI IN COSMOGONIA - in DIALOGHI SOCRATICI

Domande e Risposte sulla Regione Eterica

Diagramma di Cosmogonia dei Rosacroce
I Quattro Regni - Diagramma di Cosmogonia dei Rosacroce

D. Quale parte del mondo fisico è praticamente inesplorata dalla scienza materiale?

R. La regione eterica, che è il mondo invisibile e intangibile.

D. Quali condizioni esistono in relazione all'etere?

R. La scienza ammette l'esistenza di una sostanza secondaria più fine che conosce e che chiama "etere" ma ha difficoltà nel misurarla e analizzarla.

D. Qual è il modo migliore per imparare i segreti della natura?

R. Migliorando l'investigatore e non inventando strumenti.

D. Quali sono i mezzi di indagine utilizzati dagli occultisti?

R. Usano sensi e facoltà che eliminano le distanze e permettono di sentire suoni inudibili all'orecchio esterno. Possiamo affermare che questi mezzi sono superiori alla potenza di un telescopio o di un microscopio, nonostante questi strumenti superano la potenza percettiva dell'occhio umano.

D. E’ l'etere una sostanza tangibile per un chiaroveggente esperto?

R. È tangibile come lo sono i solidi, i liquidi e i gas della regione chimica per gli esseri ordinari.

D. Quante classi o stati di etere esistono e quali sono i loro nomi?

R. Quattro, note come etere chimico, vitale, luminoso e riflettore.

D. Come si manifesta l'etere chimico?

R. Questo etere è sia positivo che negativo.

D. Quali forze agiscono attraverso questo etere?

R. Le forze che causano l'assimilazione e l'escrezione.

D. Che cos'è l'assimilazione?

R. Il processo attraverso il quale gli elementi nutritivi del cibo vengono incorporati nel corpo di piante, animali e uomini.

D. Come agiscono queste forze?

R. Agiscono lungo il polo positivo dell'etere chimico e attraggono gli elementi necessari, costruendoli nelle forme desiderate.

D. Queste forme agiscono in modo cieco o meccanico?

R. No, agiscono in modo selettivo, realizzando in tal modo il loro scopo, che è quello di crescita e mantenimento dell'organismo.

D. Come avviene l'escrezione?

R. Viene effettuata dalle stesse forze che lavorano lungo il polo negativo dell'etere chimico.

D. Che cosa si ottiene da questo polo?

R. Espelle dal corpo i materiali presenti nel cibo che non sono adatti all'uso o che hanno superato la loro utilità.

D. Abbiamo il controllo su questi processi?

R. No, sono indipendenti dalla volontà dell'uomo.

D. Quali forze operano attraverso l'etere vitale?

R. Le forze che hanno per obiettivo il mantenimento della specie, la propagazione.

D. Quanti poli ha l'etere vitale?

R. Due: positivo e negativo.

D. Quali forze agiscono lungo il polo positivo?

R. Quelle che agiscono nella donna durante la gestazione.

D. Quali forze agiscono lungo il polo negativo dell'etere vitale?

R. Le forze che permettono al maschio di produrre sperma.

D. Come si differenziano queste forze?

R. Le forze che operano lungo il polo positivo dell'etere vitale producono piante, animali e uomini di sesso maschile, mentre le forze che si esprimono attraverso il polo negativo generano le femmine.

D. Cosa si dice dell'etere luminoso?

R. Anch'esso è sia positivo che negativo.

D. Che cosa fanno le forze che giocano lungo il polo positivo dell'etere luminoso?

R. Generano calore sanguigno nelle specie animali superiori e nell'uomo, il che le rende fonti individuali di calore.

D. E quale lavoro compiono le forze che agiscono lungo il polo negativo?

R. Operano attraverso i sensi come funzioni passive della vista, dell'udito, del tatto, del gusto e dell'olfatto. Inoltre, costruiscono e nutrono l'occhio.

D. Come opera l'etere luminoso nei confronti degli animali a sangue freddo?

R. Il polo positivo è la via delle forze che fanno circolare il sangue, e le forze negative hanno le stesse funzioni nei confronti dell'occhio come nel caso degli animali superiori e dell'uomo.

D. Che cosa fanno queste forze quando mancano gli occhi per la vista?

R. Le forze che lavorano nel polo negativo dell'etere luminoso stanno forse costruendo, o nutrendo, altri organi di senso, come fanno in tutti coloro che hanno organi di senso.

D. Che cosa fanno queste forze nel regno vegetale?

R. Le forze che operano lungo il polo positivo dell'etere luminoso fanno circolare la linfa.

D. Perché la linfa degli alberi e delle piante cessa di scorrere nella stagione invernale?

R. In inverno l'etere luminoso non viene caricato dai raggi del sole, come in estate, e la linfa cessa di fluire finché il sole non investe nuovamente l'etere con la sua forza.

D. Quale di queste forze produce il colore nei fiori e nelle piante?

R. Le forze che lavorano lungo il polo negativo dell'etere luminoso depositano la clorofilla, la sostanza verde della pianta, e il colore dei fiori.

D. Perché gli animali hanno il colore più marcato sul dorso e i fiori sul lato esposto verso la luce?

R. Perché le forze che lavorano lungo il polo negativo dell'etere luminoso sono cariche di luce solare.

D. Qual è l'effetto nella regione polare dove i raggi del sole sono deboli?

R. Tutti i colori sono più chiari e in alcuni casi si depositano con tale parsimonia da far ritirare l'etere e gli animali diventano bianchi.

D. Che cosa contiene l'etere riflettore?

R. I riflessi della memoria della natura. Ogni cosa che è accaduta ha lasciato dietro di sé un'immagine indelebile.

D. Quali esempi puoi fare di queste registrazioni ineffabili?

R. L'idea, o l'immagine, della casa nella mente dell'architetto anche dopo la sua morte, il progresso del ghiacciaio di un tempo passato.

D. I pensieri e gli atti degli uomini sono registrati in questo etere riflettore?

R. Sì, e possono essere letti da un veggente esperto.

D. Dove si trova la vera memoria della natura?

R. In un regno molto più elevato.

D. Perché i chiaroveggenti addestrati non si preoccupano di leggere nell'etere riflettore?

R. Perché le immagini sono sfocate e vaghe rispetto a quelle che si trovano nel regno superiore.

D. Dove ottengono le loro conoscenze gli psicometristi e i medium ordinari?

R. Attraverso l'etere riflettore.

D. Come ottiene la conoscenza lo studente della scuola occulta?

R. In una certa misura, l'allievo nelle prime fasi della sua formazione legge anche nell'etere riflettore.

D. Quali avvertimenti gli vengono dati dal suo insegnante?

R. L'allievo viene avvertito dell'insufficienza di questo etere come mezzo per acquisire informazioni affidabili.

D. Attraverso quale mezzo il pensiero resta impresso sulla mente umana?

R. Attraverso l'etere riflettore.

D. Dove si trova la “casa natale” della mente umana?

R. Nella regione del pensiero concreto. Lì c'è una versione molto più chiara della memoria della natura che nell'etere riflettore.

D. È corretto supporre che l'Etere riflettore sia il mezzo di trasmissione del pensiero da una persona all'altra? E qual è la funzione dei due poli di questo Etere?

R. L'Etere riflettore è il mezzo di trasferimento del pensiero. Il polo positivo di questo Etere è la via attraverso la quale l'Ego opera il controllo del cervello e del sistema nervoso; è anche il mezzo per produrre le immagini nell’archivio eterico e attraverso il quale il raggio del Cristo fruttifica e costruisce il corpo animico. Le forze che operano attraverso il polo negativo si manifestano come chiaroveggenza negativa. Il polo negativo è anche la sede del subconscio e il mezzo per contenere le immagini eteriche.

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