di Max Heindel (scritto inedito)

Quante volte si sente qualcuno sconsolato che dice: "Beh, ho avuto la mia opportunità una volta e l'ho persa". Non c'è fallacia più grande dell'idea che "L'opportunità bussa una sola volta alla porta di un uomo"; e coloro che studiano l'astrologia dovrebbero essere particolarmente consapevoli di questo. Infatti, anche se non ci sono altri aiuti nell'oroscopo, Giove compie un giro attraverso i dodici segni una volta ogni undici anni, e durante questo periodo incontrerà e farà buoni aspetti con ogni pianeta del nostro oroscopo.
Inoltre, ogni anno le lunazioni si avvicendano per far fruttare almeno alcuni degli aspetti del vostro oroscopo e portare nella vostra vita possibilità di miglioramento della vostra condizione.
Questi influssi durano solo un mese, ma sono comunque potenti fattori per fertilizzare il seme dell'opportunità in modo che possa dare frutti nella vostra vita.
Se nel vostro oroscopo si verifica un'eclissi in aspetto a uno qualsiasi dei pianeti buoni, o che vivifica uno degli aspetti positivi nella vostra natività, questa influenza durerà per un anno intero e porterà occasioni ripetute. Tutto ciò che è necessario è essere vigilie e cogliere l'opportunità al volo, perché è come un seme: Se non lo piantate nel terreno e non lo coltivate, non crescerà.
Quindi smettete di lamentarvi. Cercate il lato positivo del vostro oroscopo e sfruttatelo al meglio.
Sarete destinati a vincere.
Ecco una bella poesia sulle "Opportunità" di Walter Malone:
They do me wrong who say I come no more
When once I knock and fail to find you in;
For every day I stand outside your door,
And bid you wake and rise and fight and win.
Wail not for precious chances passed away,
Weep not for golden ages on the wane;
Each night I burn the records of the day,
At sunrise every soul is born again.
Laugh like a boy at splendours that have sped,
To vanished joys be blind, and deaf, and dumb;
My judgments seal the dead past with its dead, But never bind a moment yet to come.
Though deep in mire, wring not your hands and weep,
I lend my arm to all who say: “I can.”
No shamefaced outcast ever sank so deep But he might rise and be again a man.
Mi fanno torto quelli che dicono che più non verrò
Quando una volta busso e non ti trovo in casa;
Perché ogni giorno sto fuori dalla tua porta
E ti invito a svegliarti, ad alzarti, a combattere e a vincere.
Non piangere per le preziose occasioni passate,
Non piangere per le età dell'oro che stanno tramontando;
Ogni notte brucio i ricordi del giorno,
All'alba ogni anima rinasce.
Ridi come un ragazzo degli splendori che sono passati,
Per le gioie svanite siate ciechi, sordi e muti;
Le mie sentenze sigillano il passato morto con i suoi caduti, ma non vincolano mai un momento che deve ancora venire.
Anche se sei immerso nel fango, non torcere le mani e non piangere,
Presto il mio braccio a tutti coloro che dicono: "Io posso".
Nessun reietto vergognoso è mai sprofondato così in profondità, ma può risorgere e tornare a essere un uomo.