
Lezione di Astrologia n.13 - I Segni Fissi - Parte III
Oltre ai settori della vita menzionati come governati dal segno celeste Leone e dalla sua controparte terrestre, la quinta casa, in generale il Leone governa anche i nostri figli, ma in particolare i primogeniti. Il motivo è evidente se si considera quanto abbiamo già detto sull'amore ardente del Leone e sui piaceri rappresentati dalla quinta casa, poiché proprio l'impotenza di quei raggi di sole provenienti dal cielo, i bambini, costituisce un richiamo irresistibile alle nostre cure, per il quale siamo ricompensati da una gioia indicibile. La natura fissa del segno dà stabilità a questa emozione, e l'ardente affetto dei genitori per i propri figli generalmente dura finché dura la vita.
I raggi del segno cardinale della Bilancia focalizzano la passione principale, l'intenso desiderio di possedere un altro, che fa sì che uomini e donne si precipitino al matrimonio immaginando che il paradiso sia disceso sulla terra e che la beatitudine eterna sia loro. Ma quando l’influenza cardinalizia si esaurisce, rimangono, ahimè, troppo spesso disillusi. Allora l'unione può essere sciolta e si possono fare altri tentativi di felicità attraverso il possesso di un altro; ma finché il vero matrimonio tra anima e anima non sarà consumato, la scala della Bilancia continuerà a oscillare alternativamente dal sole al dolore.
Così, mentre il rapporto coniugale contratto sotto il raggio cardinale può essere transitorio, il rapporto tra genitore e figlio generato sotto il raggio fisso del Leone e della quinta casa è indissolubile, dura per tutta la vita.
Il giudizio sulla questione dei figli, per l'esattezza, richiede lo studio degli oroscopi di entrambi i futuri genitori, poiché entrambi sono coinvolti nella questione; ma siamo così strettamente legati gli uni agli altri che capovolgendo il nostro oroscopo in modo che la nostra settima casa diventi la prima, mostrerà i fatti principali riguardanti il nostro coniuge. Mantenuta in questa posizione la nostra undicesima casa sarà la quinta e significherà figli. Pertanto, quando giudichiamo la questione dei bambini, consideriamo sia la quinta che l'undicesima casa, i segni sulle cuspidi, i loro governanti e i pianeti in queste case.
È un fatto curioso e apparentemente un'anomalia che il Leone e il suo opposto, l'Acquario, in quinta casa neghino la prole a meno che non siano presenti la Luna, Venere o Giove, poiché questi pianeti sono donatori di figli. Tuttavia, quando ricordiamo la forma elevata di affetto generata dal segno solare, ci rendiamo subito conto che può dare poca o nessuna espressione alle passioni inferiori e favorisce solo il sentimento di amicizia, di cameratismo. Il Cancro, d’altro canto, è altamente fertile, essendo la casa della Luna, il pianeta della fecondità. Quando la quinta casa è occupata da questo segno o da uno degli altri segni d'acqua (Scorpione e Pesci), le emozioni dei genitori vengono fortemente stimolate e ne risultano molti figli. Come detto, la Luna, Venere e Giove in quinta Casa danno figli; ma Saturno, Marte e Nettuno negano la prole o causano la loro morte con nostro dispiacere, soprattutto se in aspetto di quadratura o opposizione. Nei tempi antichi, quando i "nervi" erano sconosciuti, le donne non sviluppate attraversavano la maternità senza problemi; bambini sani nascevano nell'ambiente naturale senza medici, infermieri o assistenza da parte di nessuno. La madre non cessava le sue attività per più di poche ore, eppure la mortalità infantile era insignificante rispetto alle proporzioni dei tempi moderni. In questo momento medici e infermieri sono chiamati ad assistere la maternità nella fase critica del parto che richiede le attenzioni più delicate. A causa della maggiore sensibilità, la madre rimane senza energia per settimane dopo l'evento stressante, ma esaltato, e in casi estremi gli effetti collaterali possono lasciare infermità di lunga durata o addirittura mettere in pericolo la vita della madre.
Quando un diapason viene colpito, altri diapason nel raggio delle sue onde vibratorie suoneranno all'unisono se di identica altezza. Quando non sono così in sintonia, rimangono insensibili e muti. Ogni pianeta in orbita tocca una certa nota nel canto delle sfere, e tutti sulla Terra in accordo con ciò rispondono automaticamente a meno che la loro volontà non lo freni. Ma quando l’umanità era nella sua infanzia, non poteva rispondere al tono vibratorio di tanti pianeti come oggi; quindi gli antichi astrologi non si preoccupavano di alcuni pianeti che oggi vengono percepiti come fattori del destino. Saturno, il pianeta dell'ostruzione e della concrezione, fu inizialmente sentito come un agente di coagulazione; attraverso il suo intervento la sostanza spirituale separata fu cristallizzata e la materia concreta venne all'esistenza come base della forma fisica. Poi la forza vibratoria del Sole si fece sentire come Vita per far lievitare la terra indurita; poi la vibrazione lunare rese possibile la fecondazione. Successivamente Marte e Venere risvegliarono la natura passionale e si compì la manifestazione materiale dell'animale umano.
Le prime razze nate sotto queste vibrazioni planetarie non conoscevano nessuno dei sentimenti più raffinati che si trovano nei tempi più moderni; amavano come ama la tigre, appassionatamente, ferocemente. I maschi combattevano tra loro per la compagna come combattono gli animali; le femmine combattevano per i loro piccoli. Anche nel medioevo questi tratti erano osservabili. Il raggio di Mercurio cominciò presto ad evocare la ragione nell'uomo. Le sue vibrazioni sono aumentate di intensità, sviluppando l'intelletto e sensibilizzando il sistema nervoso. Così si sono sviluppati i sentimenti più fini e l’uomo è ora capace di rispondere in una certa misura agli influssi umanitari portati dal raggio di Giove. I più avanzati sentono le vibrazioni di Urano, e un numero ancora più piccolo percepisce le vibrazioni spirituali di Nettuno.
Ma man mano che la gamma vibratoria del sistema nervoso aumenta e diventiamo capaci di godere di piaceri mai sognati dai nostri antenati primitivi, anche la nostra capacità di sofferenza si intensifica. Uno shock fisico che difficilmente si registra nella coscienza delle generazioni precedenti può provocare un collasso completo da parte di una persona molto tesa. Nel caso della maternità, se Urano fosse nella quinta casa dell'oroscopo di una madre in epoca preistorica, ella difficilmente ne avrebbe sentito l'effetto; ma nel tema delle donne occidentali di oggi l'evento porterebbe una certa difficoltà e dolore nel parto: il bambino potrebbe avere difficoltà a respirare e altre condizioni potrebbero mettere in pericolo la sua vita.
Nettuno conferirebbe un sistema nervoso troppo delicato per l'uso fisico ordinario, poiché è l'ottava di Mercurio, e quindi un bambino nato sotto tale influenza sarebbe peculiare, a volte del tutto mentalmente squilibrato. La danza di San Vito, ovvero l'incapacità di coordinare i movimenti, è dovuta all'ipersensibilità data da Nettuno. Saturno ostacola il parto e lo rende doloroso; l'uso del forcipe è spesso necessario ed i bambini sono difficili da allevare. Marte favorisce le operazioni, la perdita di sangue e la febbre puerperale. Plutone implica un intervento chirurgico come nelle operazioni cesarei e la sua natura violenta può provocare nascite premature così come la morte.
Cristo disse: “E io, quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me”. Ciò non significa, come comunemente si suppone secondo la concezione materialistica, che se fosse innalzato sulla croce salverebbe le persone. L'umano, il microcosmo, segue molto da vicino lo sviluppo del macrocosmo. Quando la terra era più densa nelle epoche appena trascorse, quando gli Spiriti Vergini erano al punto più basso della loro carriera evolutiva, l’umanità era incrostata a tal punto che non poteva vibrare al tono acuto dei pianeti che costituiscono la spiritualità. Ma man mano che lo Spirito di Cristo opera nella Terra la fa lievitare con le Sue vibrazioni, essa viene sollevata dalla sua densità e diventa sempre più eterea, sempre più in sintonia con il grande cuore solare dell’universo che opera attraverso il segno del Leone. Mentre ciò avviene, anche l’umano, il microcosmo, impara a rispondere alle forze più sottili della natura; l'ardente affetto del Leone sostituisce gradualmente gli impulsi appassionati di Marte, e il calore dello spirituale supera il freddo ostruzionismo di Saturno. Così, al posto dell'attuale metodo di concepimento nel peccato e nella sofferenza, verrà gradualmente l'Immacolata Concezione, di cui cominciamo ad avere una previsione nella scienza eugenetica.
Dovranno passare grandi quantità di tempo prima che saremo in grado di propagare la razza con un metodo più elevato di quello che abbiamo oggi. Ma man mano che lo Spirito di Cristo operante sulla terra acquisisce potere e potenza, il quinto segno, Leone, cesserà di corrispondere ai figli governanti della quinta casa; la sesta casa e la Vergine indicheranno allora il metodo di purezza e di servizio mediante il quale perpetueremo veicoli più eterici di quelli attuali. Pertanto, sebbene attualmente il Leone sia il segno più importante dello zodiaco, in futuro la purezza del segno della Vergine lo sostituirà nel settore dei bambini; e gli ardenti affetti del Leone troveranno uno sbocco più nobile attraverso il segno opposto dell'Acquario di cui parleremo nella prossima lezione.
Domanda
Nell'ultima lezione vi abbiamo chiesto di finire di impostare l'oroscopo su cui avevamo lavorato in precedenza. Ora per favore indica:
1] Quali pensi siano le prospettive di avere figli per la persona ivi descritta?
2] Quali piaceri lo attirerebbero di più?
3] Qual è la natura innata dell'amore?
Tutte queste cose sono determinate dal Leone, il suo governatore, il Sole, e dalla quinta casa, il segno sulla sua cuspide e dai pianeti in essa contenuti
Altro su Destino
Il destino che generiamo secondo la legge di causalità mediante i nostri stessi atti può essere diviso in tre tipi.
In primo luogo c'è il destino che per la natura stessa delle cose non possiamo espiare nella vita presente; per esempio, quando un uomo commette un omicidio, sia che ne subisca la pena qui o no, la vita in prigione di solito non ha l'effetto di renderlo più dolce e gentile. A volte fa il contrario; lo amareggia e volge la mano contro tutti. Prima che la natura sia soddisfatta, deve imparare che non può privare un suo simile della sua forma; deve imparare a servire. Quindi il caso non è soddisfatto finché egli non avrà avuto l'opportunità in futuro di rendere un servizio importante alla sua precedente vittima.
Un secondo tipo di destino che raccogliamo di giorno in giorno; è, potremmo dire, come una transazione in contanti, paghiamo in base al consumo. Se mangiamo troppo, abbiamo indigestione; se usciamo senza indumenti sufficienti, prendiamo freddo, ecc.
Un terzo tipo è chiamato destino “maturo”. È il risultato delle nostre azioni nelle vite passate o nei nostri primi anni, che è maturato fino ad oggi, tanto da incarnare nelle immagini rappresentate uno spirito come panorama della sua vita futura quando si avvia verso la rinascita. Una volta che lo spirito ha scelto una certa vita con il destino "maturo" assegnato per la liquidazione dagli Angeli della Giustizia, è vincolato dalla sua scelta. Le tendenze ad agire in modo favorevole all'adattamento di questo destino maturo sono inerenti al corpo e inscritte nelle stelle, poiché le influenze stellari sono la fonte dell'attività umana, e quindi questo destino maturo può essere visto dall'oroscopo alla nascita, risaltando con estrema chiarezza, così che è molto chiaro e evidente per l'astrologo o il chiromante dalla mentalità spirituale. Può anche vedere gli altri tipi di destino e talvolta può confondere l'uno con l'altro e quindi sbagliarsi nel vedere se un evento può essere evitato o meno. Se è un destino "maturo", sarà impossibile evitarlo nonostante tutti gli avvertimenti.